La prevenzione e la cura dell’igiene orale

Con attenzione e costanza possiamo avere una bocca sana e curata

Il benessere fisico del nostro organismo passa attraverso una bocca sana e curata. 

Bastano poche e semplici azioni quotidiane per prevenire molte problematiche legate a denti e gengive, che, se non curate, possono avere ripercussioni anche gravi sulla salute generale del nostro corpo.

L’igiene orale domiciliare non è sufficiente a garantire la corretta pulizia della bocca. È indispensabile affidarsi a professionisti qualificati per verificare periodicamente la salute del cavo orale e dei denti effettuando una vera prevenzione attiva e intervenendo con azioni specifiche per curare eventuali problematiche. I controlli periodici completi devono essere due volte all’anno con scadenza semestrale.


Alimentazione corretta 

Per tutelare la salute della bocca è importante prestare attenzione all’alimentazione, evitando un esubero di cibi acidi e composti da zuccheri che causano alterazioni all’equilibrio del cavo orale comportando una variazione PH (acido-base) a livello salivare. È importante consumare alimenti ricchi di calcio, fluoro (latte, yogurt, pesce, spinaci, acqua minerale) e minerali preziosi per la salute e la protezione dei denti. Durante la masticazione, inoltre, molti alimenti quali frutta e verdura agiscono efficacemente sul cavo orale, svolgendo una funzione detergente sulla superficie dentale e sulla lingua, apportando benefici contributi.

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I principali problemi della bocca 

Carie

È provocata dall’azione degli acidi della placca batterica che agiscono intaccando prima lo smalto dei denti e poi, con il passare del tempo, si annidano più in profondità. La carie causa nella maggiorate dei casi dolore ai denti, sensibilità al caldo/freddo e, se non curata tempestivamente, può raggiungere la polpa del dente provocando forte dolore spontaneo e addirittura la perdita del dente stesso.

Placca dentaria

È un Biofilm di batteri che aderisce sulla superficie dentale e che promuove e sostiene le comuni patologie orali: carie e malattie parodontali. La placca si forma naturalmente all’interno del cavo orale, ma a causa dei precipitati salivari e dei residui di cibo, aumenta dopo ogni pasto. È quindi fondamentale effettuare un’accurata pulizia al termine di ogni pasto per contrastare più efficacemente la formazione della placca.


Sensibilità dentina

Può essere causata dall’uso di dentifrici troppo abrasivi che rovinano lo smalto dei denti rendendoli meno protetti e quindi più sensibili. Anche i cibi e le bevande acide contribuiscono alla sua comparsa. Con l’avanzare dell’età è spesso causata anche dal ritiro delle gengive (recessione gengivale) che lasciano maggiormente scoperta la dentina, la parte più sensibile dei denti e dall’usura dello smalto dentario.


Gengiviti

Sono infiammazioni delle gengive provocate dalla placca batterica. L’azione infiammatoria dei batteri può penetrare anche nei tessuti più profondi, come l’osso alveolare e i tessuti di sostegno del dente causando la parodontite, che se non curata può causare la caduta dell’elemento dentale stesso.


Tartaro 

Se non rimossa, la placca batterica unita a depositi di sali di calcio e di fosfati, precipitati salivari, provoca il tartaro, costituito da prodotti tossici per i tessuti molli. Fattori quali il fumo e il consumo di caffè tendono a favorire la formazione di pigmentazioni, che possono esser rimossi solo dal professionista mediante un’accurata igiene orale professionale .

 

Alitosi

È causata principalmente da scarsa igiene orale per via di un uso non corretto dello spazzolino, che quindi comporta il proliferare di batteri nel cavo orale. Altri fattori di rischio sono riconducibili a problemi di digestione o di alimentazione non corretta. È quindi consigliato seguire un’alimentazione sana ed equilibrata ed effettuare un’igiene orale domiciliare costante e quotidiana.

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Consigli per una pulizia efficace 


Come eseguire una corretta igiene orale domiciliare

Per svolgere una corretta pulizia dei denti è necessario inclinare lo spazzolino a 45 gradi rispetto ai denti effettuando movimenti che vanno dalla gengiva verso il dente in un’unica direzione.

È molto importante che i movimenti coinvolgano l’intero arco dentale superiore ed inferiore, avendo cura di passare lo spazzolino anche nelle superfici interne delle arcate dentali e negli spazi interdentali, il tutto deve esser eseguito in un tempo non inferiore a 2,5 minuti. Bisogna spazzolare anche la lingua per eliminare batteri e migliorare l’igiene della bocca, con effetti benefici anche sull’alitosi.


Per i più piccoli 

Fin dai primi mesi di vita è buona norma curare l’igiene orale dei propri bambini; le linee guida internazionali raccomandano l’uso dello spazzolino dal momento in cui erompe il primo dentino da latte. Attraverso semplici azioni preventive, come l’utilizzo di garze per la pulizia delle gengive, l’uso di diverse tipologie di spazzolino corrispondenti alle varie età del bambino e l’utilizzo di un dentifricio con base fluoro è infatti possibile prevenire il formarsi della carie a cui i più piccoli sono particolarmente sensibili. È indispensabile la presenza del genitore durante l’igiene domiciliare per aiutare il bambino nello svolgimento di un corretto spazzolamento.


A cura della dott.ssa Beatrice Novello Igienista dentale